DA DOVE VENGO IO - CENT'ANNI vol.1

mercoledì 24 ottobre 2007

United We Stand in avvicinamento: prime info


Prometto da giorni di accennare qualcosa su United We Stand (da qui in poi UWS) ma poi finisco sempre per scantonare. Credo dipenda dall'inconscio desiderio di non dirvi troppo, che se no la sorpresa vi si guasta.
Tuttavia, qualcosa bisogna pur dirlo, vuoi perchè tra un mese, un mese e mezzo circa UWS vi piomperà sui denti come il martello di Thor (oddio, forse ho esagerto con l'enfasi...), vuoi perchè si tratterà di una forma di entertainment totalmente nuova, che merita un paio di righe per essere introdotta.
UWS è una graphic novel, su questo non ci piove. Scritta dal qui presente e disegnata dal sommo Maestro Daniele Rudoni (per chi non lo conoscesse, date un'occhiata ai suoi ultimi lavori per casa Marvel). E come tale avrà un'esistenza cartacea e una linearità evolutiva.
Il volume a fumetti (a uscita presumibilmente trimestrale), tuttavia, non sarà l'unica linea di sviluppo narrativo dell'universo di UWS. Tra un'uscita e l'altra seguirete l'evolversi della vicenda sul sito www.unitedwestand.it, attualmente in costruzione (costruzione affidata alle sapienti mani del professor Vladi Finotto e al dottor Antonio Picerni della Venice International University). Altre due testate saranno ospitate sulla piattaforma elettronica. Due testate a uscita presumibilmente bisettimanale (perdonate l'abuso dei presumibilmente, stiamo stilando in questi giorni il planning annuale dell'opera) che indagheranno l'universo di UWS tramite racconti di approfondimento, avvicinamento e assestamento, report, intercettazioni, e altri gioiellini testuali. Il tutto coadiuvato da una biblioteca di immagini in continuo aggiornamento.
L'intero pacchetto, oltre ad assomigliare in tutto e per tutto a un american comic (scansioni simili ce l'hanno avute, in passato, long stories come reign of Supermen, successivo alla morte dellUomo d'acciaio in casa DC, o il recente crossover Civil War targato Marvel: un'unica lunga unità narrativa ripartita tra quattro o più testate mensili) ha il vantaggio di essere interamente autoprodotto. Un autentico figlio della rete, senza alcuna mediazione editoriale.
Il cartaceo verrà editato con Lulu, l'editore online on demand. La parte internet verrà sviluppata tramite fantastiche tecnologie web 2.0 come Deviantart o Wordpress (sì, ci sarà anche un blog di UWS, molto diverso da questo. Più simile a un diario di bordo.)
L'estrema propensione del progetto verso il pubblico avrà il suo culmine, una volta che il mondo di UWS sarà in rete da un po' e avrà sedotto i lettori, in una branchia del sito molto simile al livello 2 dello spazio web di Manituana dei Wu Ming. In parole povere, chi lo vorrà, potrà contribuire a creare il mondo di UWS. Ad espandere la storia, a segnare nuove piste nella continuity della graphic novel. Le opzioni paiono molto interessanti data la duplice natura visivo testuale dell'opera.
Detto questo, vi ho detto molto, ma in pratica non vi ho detto nulla.
Che era esattamente quello che mi ero ripromesso.
A chi il titolo United We Stand ricordasse qualcosa, clicchi pure qui e si senta libero di immaginare la nostra creatura come figlia illegittima di quella degli 01.
Chi invece volesse provare a immaginare qualcosa sulla nostra storia, si vada a dare un'occhiatina al video che tempo fa postai su questo blog.
Per ora è tutto. Seguiranno, ça va sans dire, aggiornamenti.